mercoledì 2 novembre 2016

Lund 2016



Lund è solo un inizio ?




La celebrazione dei 500° anni della Riforma luterana di fine ottobre a Lund sarà una data ricordata ?


Sul momento saremmo portati a dire di sì, pensando a quanto di nuovo ha portato nella nostra Chiesa Papa Francesco. Ve lo immaginate, tanto per capirci, Pio XII a Lund ? Eppure era un grande intellettuale ed una persona santa. Ma i tempi erano altri ed altre le relazioni tra le confessioni religiose.

Cosa c’era di diverso  ai tempi di Pio XII ? Non c’era ancora la globalizzazione attuale ma  di globalizzato c’era la guerra fredda. Ideologia contro ideologia. Muro contro muro in politica internazionale e nazionale.  I protestanti per i cattolici erano cattivi, e quest’ultimi per i protestanti erano superstiziosi.


Forse la conoscenza reciproca mediata dalla globalizzazione dei viaggi e delle comunicazioni 

ci ha fatto scoprire che non c ‘è solo un problema tra confessioni cristiane, ma anche tra religioni, e che permane sempre il problema dei rapporti tra credenti e non credenti.

La secolarizzazione, spesso subliminare e scettica,  è progredita enormemente negli ultimi decenni, ma  anche l’esperienza che ‘gli altri ‘ , qualsiasi ‘altri ‘, spesso non sono peggiori dei ‘nostri’. E per essere onesti, anche di noi stessi.

Oggi vogliamo, fortemente vogliamo, incontrare gli altri, rispettarli realmente e trovare vie di convivenza 

non vie di sopraffazione e di vittoria.

E’ scetticismo o stanchezza ? No, è il credere nella bontà fondamentale dell’uomo, nella sua dignità  che, come scriveva il vescovo di Roma Leone Magno nel V secolo, deriva dall’essere tutti creati da Dio e redenti da Cristo.

Per questo oggi possiamo con serietà avere una buona speranza per il nostro futuro prossimo e lontano.

Grazie, Papa Francesco. Grazie, Vescovo Munib Younan, Presidente della Federazione Luterana mondiale


Grazie per noi e grazie per chi verrà dopo di noi !